Potete conferire un mandato precauzionale a un’altra persona. Coniugi, figli o terze persone di fiducia a scelta sono tenuti a rappresentare i vostri interessi in futuro. La o il responsabile si occupa delle questioni personali e finanziarie e vi rappresenta se non siete più in grado di farlo voi, cioè se diventate incapaci di discernimento.
Dovete compilare il mandato precauzionale per scritto a mano oppure, se utilizzate un modello prestampato, dovete farlo autenticare da un notaio. Chi redige un mandato precauzionale deve essere in grado di intendere e volere, vale a dire di comprenderne le conseguenze. In determinati casi, la persona incaricata può avere il potere di disporre del vostro intero patrimonio.
Come parente stretto, potete far notare alla persona affetta da demenza che può ancora decidere molte cose da sola con un tempestivo mandato precauzionale e quindi non è necessaria una curatela.
Il mandato precauzionale entra in vigore solo quando la persona che lo ha conferito non può più agire, ossia è incapace di discernimento. A tal fine, il mandato precauzionale deve essere presentato all’Autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA), che verifica se sono soddisfatte tutte le condizioni per l’entrata in vigore. Questa misura serve a proteggere la persona che non è più capace di intendere e di volere.