Dall’8 al 10 ottobre, esperti, malati e familiari si sono riuniti a Ginevra per discutere degli ultimi sviluppi riguardanti la ricerca sulla demenza. La conferenza è stata organizzata da Alzheimer Svizzera e Alzheimer Ginevra in collaborazione con Alzheimer Europa. Ecco alcune voci dei partecipanti:
Stefanie Becker, direttrice di Alzheimer Svizzera:
«Sono particolarmente lieta che il tema della demenza abbia potuto raggiungere anche i più giovani. Sul posto erano infatti presenti molti giovani impegnati nell'assistenza alle persone affette da demenza (sia a livello professionale che privato). Ciò dimostra che il nostro lavoro di pubbliche relazioni sta dando i suoi frutti.»
Hans Stöckli, presidente di Alzheimer Svizzera:
«Conversando con Jean Georges e il suo team di Alzheimer Europa, ma anche con vari altri partecipanti al congresso, sono stato orgoglioso di ricevere innumerevoli complimenti per il lavoro di Alzheimer Svizzera. Questa conferenza è stata un grande successo e ora spetta a noi fare in modo che il nostro lavoro in Svizzera ne tragga beneficio.»
Janine Gehrig-Weibel, collaboratrice scientifica presso Alzheimer Svizzera:
«Mi ha colpito il modo in cui in tutto il mondo le nuove tecnologie vengono utilizzate con tanta creatività e tanto impegno per migliorare la vita quotidiana delle persone affette da demenza e dei loro familiari, e le nuove opportunità che ne derivano.»
Annette Gfeller, responsabile Sezioni e offerte:
«Sono rimasta particolarmente colpita dalla grande quantità di persone, giovani compresi, che si occupano di tutti gli argomenti e i problemi legati alla demenza. Questo impegno mi rende fiduciosa sul fatto che, insieme, possiamo migliorare continuamente la vita delle persone affette.»
Agnès Henry, consulente del Telefono Alzheimer:
«Humanity comes from the heart, not from rules (l’umanità è generata dal cuore e non dalle regole): Questa affermazione, che era anche il titolo della presentazione di Trevor Salomon, un familiare curante proveniente dall’Inghilterra, mi ha particolarmente toccata. Riassume in modo bellissimo ciò che davvero conta quando si ha a che fare con le persone, in particolar modo con le persone affette da demenza.»
Andreina Ravani, responsabile di progetto:
«Ciò che mi ha entusiasmata è stata la bellissima atmosfera di partecipazione e il fatto che le persone affette da demenza siano apparse fianco a fianco con esperti di fama internazionale e che abbiano preso la parola nei gruppi di dialogo in modo chiaro, composto e spesso anche con molto umorismo. C’è stato tanto rispetto reciproco e tanto dialogo, cosa ai miei occhi davvero encomiabile.»
Articoli, immagini e informazioni sulla 34esima conferenza di Alzheimer Europa svoltasi a Ginevra sono reperibili sul sito di Alzheimer Europa. La prossima conferenza di Alzheimer Europa si terrà a Bologna, dal 6 all’8 ottobre 2025.
L’anno prossimo, il 29 aprile 2025, si terrà anche la nostra Conferenza nazionale sulla demenza che potrà essere seguita online e in diretta dal centro congressi di Berna. Maggiori informazioni sulla Conferenza nazionale sulla demenza.