Edizione corrente

«Abbiamo bisogno tutti di comunicare»

Chi è affetto da demenza fa fatica a comunicare. Ci sono però modi e strategie per rimanere in contatto. Stefanie Becker, direttrice di Alzheimer ...

Creare connessioni con le carezze

Anche con chi è affetto da demenza in stato avanzato è possibile comunicare. Silvia Bonderer, che si prende cura del marito malato di Alzheimer, crea ...

Oltre i tabù per una migliore accettazione degli altri

Nella nostra società, temi come la vecchiaia, la salute mentale, la disabilità e la morte sono tabù. La gente ne parla di nascosto, usando metafore o ...

Felicità e tabù

Mentre il marito, affetto da demenza frontotemporale, era ricoverato in casa di cura, Nathalie De Febis ha iniziato una relazione con un altro uomo. E ...

Tabù demenza: quando ammettere la malattia?

La demenza pone anche di fronte alla questione del se e del quando parlarne agli altri. Diversi giovani pazienti del gruppo di lavoro Impulso ...

«Per elaborare le emozioni ci vuole più tempo»

Per nove anni Samuel Thöni, un simpatico signore ottantenne dell’Oberland bernese, si è preso cura di sua moglie malata. Lo scorso inverno ha dovuto ...

«Ogni giornata è diversa dall’altra»

Nella casa di cura di Mont-Riant vivono persone con disturbi cognitivi o mentali. Il personale della casa lavora secondo un approccio centrato ...

Non è facile trovare la pace interiore

La maggior parte delle persone preferisce vivere il più a lungo possibile a casa. Spesso accade però che un ricovero si renda necessario. Yasmina ...

La demenza sotto una lente diversa

Gli approcci non farmacologici, tra cui la Validation® o il metodo Montessori, propongono un modo diverso di guardare alla demenza, concentrandosi ...

«La logopedia rinforza l’autostima»

La logopedia è una terapia non farmacologica ancora poco conosciuta per il trattamento della demenza. Come chiarisce l’esperto Jürgen Steiner, essa ...

«Trarre il meglio da ogni giornata»

Anche le persone affette da demenza in stato avanzato possono partecipare ad attività sociali. È una decisione che va però presa in modo consapevole. ...

«È bello renderla partecipe»

Sandra W. ha letteralmente attraversato mezzo mondo per tornare a Berna a prendersi cura di sua madre, che vive sola ed è malata di Alzheimer. ...

«La popolazione è sensibilizzata»

A Engelberg la demenza non è più un tabù. Il merito è di Theres Meierhofer che, con l’appoggio di Alzheimer Obvaldo / Nidvaldo, ha dato il via a una ...

In treno, nei negozi, al museo

Inclusione significa prendere parte alla vita della società anche se si è affetti da una forma di demenza. Che cosa ne pensano i malati? I membri del ...

«Un testamento è legato anche ai valori di una persona»

Evelyne Hug, l’esperta di testamenti e legati presso Alzheimer Svizzera, spiega che lasciar scritte le proprie volontà è utile nella maggior parte dei ...

Guida alle ultime volontà

Con un testamento si può regolare autonomamente una parte dell’eredità. Ciò vale anche per le persone affette da demenza. Una diagnosi non significa ...

Pochi testamenti, ricche eredità

Quest’anno si stima che in Svizzera verranno ereditati 90 miliardi di franchi. Solo una persona su cinque redige un testamento. E solo una frazione di ...

«Ho accettato il nostro destino»

Regina Christen si prende cura del marito che si è ammalato di Alzheimer in giovane età assistendolo, ormai a tempo pieno, presso la loro casa a ...

La propria vita ritrovata

René Arbeiter e sua figlia Svenja di Wädens­­wil (ZH) si occupano della loro moglie e madre che si è ammalata giovane di demenza. Per capire che è ...

«Diteci come state»

La demenza cambia la vita di chi vive vicino ai malati. Regula Bockstaller, responsabile di diversi gruppi di familiari della sezione Alzheimer ...

«La soddisfazione di potersi ancora rendere utile»

Beat Vogel era responsabile infrastruttura presso l’Alta Scuola Pedagogica di Lucerna quando si ammalò di demenza. Grazie a compiti facili e a un ...

«Abbiamo bisogno entrambi d’aiuto: lui e io»

Ci è voluto il ricovero in ospedale del marito perché Ruth Rapin-Koenig si rendesse conto di quanto spossata fosse dopo gli anni trascorsi a dedicarsi ...

Demenza e vita lavorativa

Chi si ammala di Alzheimer in giovane età è spesso ancora professionalmente attivo e si ritrova dunque ad affrontare sfide quotidiane fuori dal ...

Alzheimer e lavoro: una sfida difficile

Catherine Reymond Wolfer, infermiera presso il Dipartimento di psichiatria del Centro ospedaliero universitario vodese, ha lasciato la sua attività ...

Una sfida affrontata con coraggio

Sette anni fa alla mamma di Laure H.* venne diagnosticata una demenza frontotemporale. Oltre a tante difficoltà, la malattia portò con sé anche ...

«Organo della civilizzazione» rotto

Il termine Alzheimer lo conoscono tutti, quasi nessuno invece conosce la demenza frontotemporale (DFT). Un colloquio con le specialiste Margrit Dobler ...

Un artista sfida la demenza

Maximilian Lehmann è un uomo dedito all’artigianato e all’arte. Lavorare con le mani e creare qualcosa, questo era il suo mondo. Malgrado la demenza, ...

La spiritualità fa soffrire meno?

La spiritualità rafforza la resilienza di una persona e la fa soffrire meno? Sarebbe auspicabile. Ma è davvero così? Una conversazione con la teologa ...

Ricordi importanti

Un libro sulla dolorosa infanzia di suo padre Albrecht ha aperto a Brigitte Zaugg una nuova prospettiva non solo su di lui ma anche sulla propria ...

L’arte del lasciare andare

Rosmarie Birbaum è sempre stata molto autonoma e indipendente. Sua figlia Jacqueline Haymoz è una persona a cui piace pianificare e guardare avanti. ...

Un balsamo per gli anziani

Ogni mese un gruppo di bambini dell’asilo va a trovare gli ospiti della casa di anziani di Poschiavo. Due ore di puro divertimento per i piccoli e di ...

Scambio tra generazioni

Come guardano giovani e anziani alla vita? Nel «Dialogo intergenerazionale attraverso la fotografia» di NA-DA giovani e persone affette da demenza ...

Tra gioia e preoccupazione

Commento di Birte Weinheimer, direttrice della Memory Clinic Entlisberg

Più forti di quanto si pensi

Roxane Bruguier e Maïté Blanc sono due giovani donne. La madre della prima e il padre della seconda si sono ammalati di demenza quando entrambi erano ...

Creare vicinanza da lontano

È davvero possibile offrire sostegno a distanza? Il progetto «Distance Caregiving» mostra con quali strategie i familiari possono dare sostegno anche ...

Anneliese, Noldi e Ueli Trümpi: «In caso d’emergenza tutti sono pronti a intervenire»

Rita Sayah: «Anche se non sono sul posto, sono vicina»

Cristina Karrer: «Al telefono comunichiamo con fischi, sibili e grugniti»

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