All’interno e all’esterno della casa è costantemente necessario effettuare lavori di pulizia, di smaltimento e di ristrutturazione. Anche il giardino dà tanto da fare. A volte le capita di raggiungere i suoi limiti, soprattutto perché tende a essere molto meticolosa e coscienziosa, racconta Silvia Bonderer (72). È sempre stata così: in passato oltre a svolgere le mansioni di madre e casalinga, ha lavorato dapprima come droghiera e in seguito come laboratorista in varie associazioni della sua comunità. Attualmente Silvia canta in due diversi cori ed è attiva nel comitato di un’associazione locale. È molto ben inserita nel tessuto sociale e continua a mantenere contatti con le persone conosciute durante tutte le fasi della sua vita. Ciò non è cambiato nemmeno dopo che il marito si è ammalato.


Un’oasi di pace per i residenti e i visitatori

«Ho due figli meravigliosi, due sorelle amorevoli e tanti amici. Se mi sento male, ho qualcuno a cui raccontare i miei problemi o con cui sfogarmi piangendo», aggiunge Silvia. Anche con i fratelli del marito ha un buon rapporto ed è lei a informarli sul suo stato di salute.

 

Dal 2022, il marito vive presso il centro Reusspark di Niederwil, in Argovia, specializzato nella cura e nell’assistenza delle persone affette da demenza. Immerso in un ampio parco direttamente sulla Reuss, il centro geriatrico persegue un approccio olistico nella cura dei suoi residenti ed è anche un luogo di incontro per giovani e anziani: è dotato di un percorso sonoro che invita a fare scoperte musicali, di una serra espositiva, di un atelier artistico e naturalmente anche di un ristorante e di una caffetteria.

 

Non solo: ad allietare gli ospiti vi è un mini zoo che ospita capre nane, asini, furetti, porcellini d’India, galline e altri animali ancora. Poiché sanno regalare momenti di piacere ai residenti, questi simpatici amici sono spesso impiegati come aiutanti alla terapia.