sebbene il numero di malati con demenza, o meglio con disturbo neurocognitivo,
come è più correttamente definita oggi questa condizione, sia
in continua crescita nel mondo a causa dell’invecchiamento della popolazione
globale, sorprendentemente negli ultimi quarant’anni l’incidenza
in diversi paesi dell’Europa e negli Stati Uniti sembra essere diminuita.